sabato 10 maggio 2014

Scritto nel Sangue - I Personaggi

Era luglio 2013 e faceva caldo, un caldo della madonna. Me lo ricordo come se fosse ieri: caldo da scoppiare. Davanti ad un pc non mio, con la pagina di Word aperta e un pensiero in mente: e ora?

Da qualche giorno pensavo a come dovesse essere strutturato questo libro: il sistema della magia soprattutto, volevo che fosse abbastanza originale (che poi ci sia riuscito o no, lo lascio giudicare a chi ha letto o leggerà il romanzo); una volta risolto quel problema lì, ho pensato ai personaggi. Subito mi venne in mente uno splendido libro che ho amato, quando lo lessi tanti anni fa: "Gli Inganni di Locke Lamora".
"Ecco" mi dissi "Il protagonista dovrà essere un ladro, come Locke."
L'idea di partenza fu quella, perchè a me Locke Lamora piaceva veramente parecchio (una lettura che consiglio a tutti gli amanti del fantasy, frallaltro) e quindi decisi così che il protagonista sarebbe stato un ladro e che doveva essere abile coi coltelli. Il nome venne fuori per una specie di scherzo, che poi rivelo nel finale: Dog.
Dog, il ladro stronzo e abile coi coltelli. Ecco qua, il primo personaggio di Scritto nel Sangue, anche se all'epoca non sapevo ancora dovesse chiamarsi così.
Dog ha all'incica venticinque anni, è una persona che ama il suo lavoro e che detesta che gli si vengano rotte le scatole. È un tipo scattante, agile e sopratutto, letale (tutto il contrario di Locke Lamora, per intenderci). Maneggia stiletti e pugnali come fossero un estensione del suo braccio e non si fa alcuno scrupolo ad uccidere, anche se quella non è certo la sua prima opzione.

Qualche settimana fa andai a vedere Capitan America 2: Il soldato d'inverno. Bel film. Quello che mi ha colpito, è stato proprio l'antagonista, il Soldato D'inverno: si muove esattamente come m'immagino si muova Dog, se oltre i coltelli disponesse di armi da fuoco.

Quando lo creai, ebbi in testa quel famoso dialogo di Mr. White e Mr. Pink de "Le Iene":

Mr. Pink
: Io non voglio ammazzare nessuno, ma se devo uscire da quella porta e tu mi sbarri il passo, in un modo o nell'altro ti levo di mezzo.
Mr. White: Anch'io la vedo così! Cioè, se devo scegliere fra te e dieci anni di galera, non ci metto un attimo a spedire uno stronzo al creatore.

Ecco, Dog nasce da questa frase.
D'altro canto, per l'altro personaggio, Vorat, le cose furono un po' più complicate.

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